Bonus Bebe 2017

07-11-2016

Bonus bebè requisiti INPS 2017: neo mamme e limite reddito

Il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 83, ha provveduto ad illustrare le condizioni per accedere al bonus bebè requisiti e che le neo mamme devono possedere al momento della domanda INPS.
In base alla normativa vigente, il bonus è pari a 960 euro, spetta per ogni figlio nato fino al 31 dicembre 2017. Tale contributo economico di 80 euro al mese, pagato mensilmente dall'INPS, è aumentato a 160 euro mensili, per chi ha un reddito ISEE fino a 7.000 euro.
Ovviamente, per vedersi riconosciuto il diritto, la mamma o il genitore, sono tenuti a presentare entro termini precisi, la domanda bonus bebè 2017 INPS su apposito modulo INPS e attendere la Legge di Bilancio 2017, per vedere come cambia l'agevolazione e se ci saranno nuovi requisiti bonus bebè INPS 2017.
Bonus bebè a chi spetta? Possono presentare domanda bonus bebè INPS le famiglie che avranno uno o più bimbi nuovi nati dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017 o che adotteranno, o prenderanno in affido, un bambino in questo arco di tempo.
Il pagamento dell'assegno, sarà mantenuto tale finché rimarranno invariati i requisiti di accesso al beneficio fiscale, e comunque non oltre il terzo anno del bambino.
In merito ai requisiti limite reddito ISEE e le modalità di concessione dell'agevolazione, la circolare dell'INPS n. 93, fissa il limite di reddito per fruire dell'agevolazione, a 25.000 euro e per i nuclei più poveri a 7.000 euro di reddito ISEE. Tale soglia reddituale va considerata come somma dei redditi dei genitori e riferito all'anno solare precedente a quello della nascita del bambino beneficiario dell'assegno. Il predetto limite di reddito, non è previsto a partire dal quinto figlio in poi.
Quanto spetta alla neomamma per ogni figlio nato o adottato a partire?  L'importo del bonus bimbo INPS è di 80 euro se il reddito è inferiore ai 25.000 euro e 160 euro se il reddito non è superiore a 7.000 euro.

Dove si presenta la domanda del bonus bebè 2017?
La neo mamma per fruire dell'agevolazione di 80 euro al mese per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2017, deve presentare la richiesta bonus bebè all'INPS. 
Presentando la domanda bonus bebè INPS per via telematica direttamente se si possiede il PIN dispositivo dell'NPS, oppure, recandosi presso Caf e Patronati, intermediari abilitati che provvederanno a compilare il modello di domanda e trasmetterlo online all'Istituto.

Come fare domanda bonus bebè INPS?
I genitori naturali, adottivi o affidatari, per presentare la richiesta bonus bebè, ai fini di riconoscimento dell'assegno a sostegno della natalità, devono presentare per via telematica all'INPS, il modulo domanda attraverso le seguenti modalità:
  • Online: accedendo al sito INPS con PIN dispositivo;
  • Per telefono chiamando il numero verde INPS 803.164 per chi telefona da rete fissa o allo 06 164.164 per chi chiama da cellulare ma in questo caso la chiamata è a pagamento secondo il proprio tarifario;
  • Patronati e CAF;
Dove si scarica il modulo domanda bonus bebè? 
Per scaricare la modulistica Inps modulo domanda bonus bebè INPS occorre seguire il seguente percorso: -> Servizi per il cittadino -> Autenticazione con PIN -> Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito-> Assegno di natalità – Bonus bebè.
Presto l'INPS al fine di agevolare e facilitare le domande online, disporrà nella sezioni moduli, il modulo fac simile.

Quando fare domanda bonus bebè 2017? 

Il modulo domanda bonus bebè INPS va presentato entro 90 giorni dalla nascita o dall'entrata del bambino in famiglia qualora affidato o adottato. La mancata presentazione della domanda assegno a sostegno della natalità entro predetto termine, fa scattare il pagamento del contributo dalla data in cui è stata trasmessa per via telematica la domanda e non dalla data di nascita del bambino o del suo ingresso nella famiglia adottiva o in affidamento preadottivo.
Bonus bebè quando arrivano i soldi? 
Con il messaggio n. 4845, l’INPS ha chiarito i tempi e le modalità di pagamento per l'assegno nuovi nati e adottati, affermando che entro la fine di luglio scorso, i soggetti in possesso dei requisiti al momento della domanda, saranno stati liquidati non solo con la prima mensilità ma con tutti gli arretrati, calcolati dal mese di nascita o di entrata in famiglia del bambino adottato o affidato.

Oltre al bonus, la neo mamma può presentare anche la domanda assegno Maternità Stato Comune.
 
Per qualsiasi informazione scrivere a:
Assessore alle Politiche Comunitarie, Fondi Europei e Fondi Nazionali
Dott.ssa Roberta Scinocca
assessore.scinocca@comune.bojano.cb.it